IL PROGETTO
Per FashionArt abbiamo recuperato e trasformato gli scampoli di tessuto, residuo delle loro produzioni, creando 200 taccuini con copertine reimpiegando quindi il loro scarto tessile, nello specifico ritagli di produzione da jeans di colore nero.
Sapete che siamo sempre alla ricerca dell’allineamento valoriale con le aziende con cui collaboriamo. Con FashionArt abbiamo trovato il punto di contatto nelle parole “caring is growing”, una frase portatrice della filosofia che anima la stessa azienda e che si ritrova nella tutela del lavoratore e dell’ambiente circostante.
Il tessuto di scarto
Il prodotto ottenuto
IL CLIENTE
FashionArt spa, azienda tessile di produzione e confezione di abbigliamento made in Italy, di Limena (PD).
Andrea Rambaldi crea l’azienda in risposta alle problematiche osservate nella sua esperienza da libero professionista nel settore tessile e alla sua visione imprenditoriale basata sulla continua ricerca.
FashionArt è una risposta concreta alla necessità di miglioramento e studio del settore moda e del Made in Italy, mettendo al centro la professionalità e il rispetto delle mani che prendono parte a tutto il processo produttivo del capo.
LA RICHIESTA SPECIFICA
L’obiettivo era recuperare e riutilizare lo scarto tessile dell’azienda, nello specifico i ritagli di jeans (denim di colore nero). Quello che riusciamo a creare in Nazena risponde alle necessità delle aziende di recuperare lo scarto tessile che, processato grazie al nostro metodo brevettato, può diventare un nuovo prodotto dal design e dai colori unici, perfetto anche come regalo aziendale per i propri dipendenti, collaboratori e fornitori.
I taccuini, con le cover in scarto tessile, riportano la stampa a caldo del logo di FashionArt e le pagine di carta usomano bianca 100% riciclata certificata FSC.
I VANTAGGI
PER IL CLIENTE E PER L’AMBIENTE
Per questo progetto sono stati riutilizzati circa 15 kg di materiale, riuscendo così a risparmiare 56,4 kg di emissioni di CO2 equivalente in atmosfera.