GREENWEAVE
ESS – Educazione allo Sviluppo Sostenibile
ESS – Educazione allo Sviluppo Sostenibile significa non solo prendere coscienza di come stanno le cose, ma cambiarle concretamente.
Per ripensare a un presente – prima che a un futuro – più sostenibile, efficiente e salutare.
Perché servono delle alternative alla Fast Fashion?
Negli ultimi anni, il mondo della fast fashion ha portato alla produzione di sempre più grosse quantità di capi di bassa qualità. Quella della moda è diventata una delle industrie più inquinanti al mondo:
- 78 milioni di tonnellate di scarti tessili industriali finiscono ogni anno in discarica o all’inceneritore
- il settore fashion è responsabile del 10% delle emissioni globali di CO2
Per questo motivo, si è reso necessario trovare delle alternative alla fast fashion: è nata così la slow fashion, e con essa Nazena.
L’economia circolare: il cuore delle alternative alla fast fashion
Adottando un sistema di economia circolare si dà una soluzione reale ai problemi causati dalla fast fashion.
Riciclare e trasformare gli scarti significa:
1. Reimmetterli nel ciclo produttivo, evitando le emissioni di CO2 dovute allo smaltimento in discarica o all’inceneritore
2. Creare nuovi prodotti senza toccare le risorse vergini e proteggendo l’ecosistema
3. Evitare gli sprechi riutilizzando materiale ancora valido
4. Scegliere un modello di sviluppo sostenibile ed etico, che riduce l’inquinamento e aumenta il benessere sociale ed economico
#GREENWEAVE
è il nostro blog sull’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS):
per informare, raccontare, conoscere e cambiare. Subito.
Economia circolare e riciclo tessile: il ruolo del consumatore
Il 73% dei vestiti finisce in discarica o è incenerito a fine vita (fonte: circularity.com). Partiamo con questo dato per inquadrare quanto l’industria tessile abbia un impatto negativo sul fronte ambientale, climatico e sociale, con diversi esiti drammatici tra cui...
Labelling the naming game: l’importanza delle etichette tessili
La Commissione Europea ha lavorato diligentemente per rivoluzionare l’impatto economico e ambientale del riciclo delle fibre tessili. I loro sforzi riguardano la creazione di solide basi per l’industria tessile europea, che comprenda produttori, consumatori e gestione...
Circolarità urbana: eco-design e upcycling per creare valore aggiunto
Lunedì 19 Giugno 2023 abbiamo partecipato alla tavola rotonda di Deloitte “CircularCity Innovation Lab - Accelerare la transizione circolare” dedicata alla circolarità urbana. Nazena è stata selezionata e inserita tra le start-up rilevanti per la CircularCity,...
Analisi LCA: perché è un bene per la tua azienda
Prima di tutto: cos’è l’LCA? Il Life Cycle Assessment (LCA), in italiano Analisi del Ciclo di Vita, è il più completo strumento di valutazione dell’impatto ambientale di prodotti e servizi. Ufficializzato nel 1993 in occasione del Congresso SETAC (Society of...
2030: come il riciclo trasformerà il settore tessile
Ti abbiamo già parlato delle attuali tecnologie di riciclo nel settore tessile, dei loro limiti e delle loro potenzialità, ma oggi vogliamo andare oltre e parlarti concretamente di un futuro molto vicino: come sarà l’industria tessile nel 2030? Il riciclo sarà...
Responsabilità Estesa del Produttore: l’EPR per i rifiuti tessili
Cosa si intende per Responsabilità Estesa del Produttore, conosciuta anche con l’acronimo EPR - Extended Producer Responsibility? Correva l’anno 1990 e l’accademico svedese Thomas Lindhqvist, che per primo introdusse questo concetto, lo definì come una "strategia di...
Riciclo tessile: tecnologie e prospettive
Perché parlare di riciclo tessile? Cosa significa? L’industria tessile è attualmente sostenibile? Come renderla tale? Quali sono le prospettive future? Se stai cercando risposta a queste domande, sei nel posto giusto. La produzione tessile mondiale è in costante...
Tessile sostenibile: la nuova strategia UE
Fare del tessile un settore sostenibile: questo l’obiettivo dell’Unione Europea, che il 30 marzo 2022 tramite comunicazione ufficiale della Commissione ha annunciato la nuova strategia che coinvolgerà l’intera filiera e che sarà presto corroborata da una legislazione...
Quanto inquina un paio di jeans? Verso un denim sostenibile
Il mercato dei jeans e i danni ambientali: come produrre un denim sostenibile? Un paio di jeans? Sono 11mila litri d’acqua, grazie. E questo basta per capire che la produzione di denim non è, ad oggi, sostenibile. Guarda dentro il tuo armadio: quanti jeans vedi? Ora,...
Piattaforme del riciclo allo stremo
Gli italiani sono tra i più virtuosi d’Europa in tema di riduzione di rifiuti, riciclo e riutilizzo. Ma scoppia l’emergenza per le raccolte differenziate Secondo la ING International Survey sull’Economia Circolare il nostro Paese è tra quelli che, grazie a scelte...
La certificazione di biodegradabilità e compostabilità
Biodegradabilità e compostabilità: questi due termini sono ormai entrati nella nostra vita di tutti i giorni. Sappiamo davvero cosa significano? Sono sinonimi o indicano concetti diversi? Spesso confondiamo "biodegradabile" con "compostabile", ma il significato non è...
Comincia a tessere verde:
let's #GreenWeave!
Iscriviti alla nostra newsletter